20 febbraio 2012

Volkswagen Golf 6

La regina delle vendite in Europa è, per il terzo anno consecutivo, ancora Lei: Volkswagen Golf 6


Uscita ormai da 4 anni (2008) ci siamo abituati a vederla in giro, anche non essendo più una novità però la Golf resta la regina incontrastata della vendite in Europa. Nonostante la crisi che ha colpito un po tutto il globo e tutti i mercati, compreso quello dell'auto, nel 2011 l'auto più blasonata della casa tedesca si aggiudica ancora una volta il primo podio di auto più venduta d'Europa (il 2011 è stato il terzo anno di fila dopo il 2009 e il 2010). Questo premio viene maggiormente riconosciuto se si considera che a fine 2012 verrà presentata la Golf 7, nonostante ciò riesce a vendere alla grande.
Altra nota positiva per la casa di Wolfsburg è il secondo posta di questa classifica, che va alla Polo con 356.490 unità vendute, contro le 484.547 della Golf. Terzo posto per la Ford Fiesta con 348.465 ordini consegnati. Rimanendo in casa VW troviamo in nona posizione la Passat con 233.330 auto, ma con un incremento del nuovo modello del 46,5%.



In generale
Presentata nell'ottobre del 2008 al salone di Parigi, la Golf 6 è di fatto un restyling della Golf 5, anche se con motori completamente nuovi, soprattutto per i diesel con l'introduzione della tecnologia Common Rail che vanno a sostituire i vecchi iniettori pompa, nuovi cambi e varie parti meccaniche. Il rinnovamento si nota molto più fuori e dentro rispetto alle caratteristiche tecniche. Con linee più decise, meno tondeggianti, più aggressive. Rivoluzione completa per gli interni, dove aumenta la qualità e il piacere visivo.

Motori

I motori, come detto in precedenza, sono tutti nuovi rispetto alla vecchia versione della Golf. Troviamo motori a benzina, diesel e gpl.

Diesel:
i propulsori diesel che spingono la berlina tedesca sono due, un 1.6 litri TDI da 105 cv e il 2.0 litri TDI da 110 cv (non
più ordinabile) e da 140 cv. Quest'ultimo offre prestazioni veramente notevoli con un consumo contenuto. Se si vuole invece risparmiare il più possibile si può optare per il 1.6 TDI con consumi oltre 28 km/l in extraurbano.


Benzina:
Il motore a benzina è il nuovissimo 1.4 TSI da 122 cv e il più
prestigioso 160 cv (anche questo come il 110 cv TDI non più ordinabile). Anche se con una cilindrata non così grossa, questo motore ha una buona ripresa anche ai bassi giri, straordinaria invece la progressione del 160 cv. A
benzina è possibile avere anche il più docile 1.2 TSI da 105 cv e il 1.4 aspirato da 80 cv.


Gpl: la Golf in versione gpl monta il classico motore 1.6 Bi-Fuel da 102 cv.


Sportive:

Se il 1.4 TSI da 160 cv ancora non vi soddisfa, è possibile scegliere tra il GTD (2.0 TDI 170 cv) o il classico GTI (2.0 TSI da 211 cv). Oltre alle grandi
prestazioni offrono un linea esterna da vera sportiva, con fari anteriori e posteriori a led, bixeno, spoiler, minigonne, cerchi da 18" o 19", e la classica configurazione dei sedili in scacchi scozzesi (pelle come optional).
Nemmeno queste due fanno per voi? Volete di più? R! Questa è la risposta per voi: Golf R.
Un evoluzione ancora più estrema del 2.0 TSI portato a ben 270 cv abbinato ad una trazione integrale, con paraurti ancora più spregiudicati, doppio scarico centrale. Un auto da strada ma dove dimostra tutto il suo potenziale in pista: accelerazione bruciante, ripresa in ogni marcia, in curva grazie alla trazione integrale è come stare su dei binari. Un piccolo mostro da 5,5 secondi da 0-100.


Bassi consumi
la Golf però guarda anche a chi macina tanti km e vuole guardare più ai consumi che alle prestazioni. Con il pacchetto Blue&Motion Technology abbinato al 1.2 TSI o al 1.6 TDI comprende lo Start&Stop, recupero energia in fase di frenata, un occhio di riguardo al peso ed altri piccoli accorgimenti che aiutano a diminuire il consumo. E' possibile invece prendere una versione speciale, la Golf Blue&Motion che oltre alle caratteristiche sopra descritte ha cerchi da 15" con basso attrito di rotolamento, assetto riabbassato, spoiler e paraurti a con meno resistenza all'aria per consumi da record.
Optional
Qui ci si può sbizzarrire come si vuole, dall'estetica agli interni. Tra paraurti, spoiler, cerchi fino a 19", fari a led, bixeno, navigatore, tettino, sedile in pelle e vari pacchetti. Disponibile anche il cambio automatico DSG a sette rapporti, anche con cambio al volante (optionale da 1.500-2.000 euro in più secondo il modello).

Prezzi
I prezzi variano molto a seconda del modello, motore e optional. Il prezzo base parte da 15.300 euro per la versione United 1.4 benzina da 80 cv. La versione più completa della gamma "normale" (no sportive) parte da 21.750 euro per il 1.4 TSI 122, 23.800 per il 1.6 TDI e 25.700 per il 2.0 TDI (con cambi manuale). La GTI e la GTD vengono proposte rispettivamente a 28.500 e 29.600 euro fino ad arrivare al prezzo base della Golf R di ben 42.650 euro.

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