29 febbraio 2012

Celebrità e le loro auto

E' tempo di crisi in tutto il mondo. Ormai sono già un paio d'anni che si sente ripetere sempre più spesso questa frase, accompagnata da racconti e statistiche che vedono molte famiglie (italiane e non) arrivare con difficoltà a fine mese. C'è chi però non sente affatto questa crisi. Chi? Beh i primi sono sicuramente i personaggi della tv, con attori e sportivi. E mentre chi lavora (nel vero senso della parola) tutto il giorno con orari massacranti fa fatica a mantenersi una piccola auto vecchia di 10-15 anni, ecco i nostri "cari" vip come vanno in giro...


Mercedes-Benz SLR McLaren per Paris Hilton


Lindsay Lohan usa invece una Mercedes SL65 AMG cabriolet


Una custom Chevy Camaro SS per le passeggiate di Brad Pitt


Sylvester Stallone gira con una custom Mustang GT


Nicolas Cage con la Ferrari Enzo


Tom Cruise con la sua Bugatti Veyron


David Beckham con la sua Bentley Continental Supersport


Arnold Schwarzenegger invece usa il suo discreto Hummer H1.

La lista sarebbe veramente lunga ma, fermiamoci qui...

28 febbraio 2012

Fiat 500 Abarth esseesse


E' una versione ancora più estrema della già potente 500 Abarth. Il suo 1.4 T-Jet passa da 135 a 160 cv, che messi su strada con un peso ridotto come quello della 500 ne fa davvero un piccolo missile. Le differenze tra la EsseEsse e la versione Abarth "normale" stanno tutte dentro al propulsore by Fiat, e sul pacchette estetico che va a colpire cerchi (in lega con pneumatici Pirelli Pzero Nero 205/40 ZR R17 di colore bianco), freni a disco forati e ventilati (284 mm x 22 mm), assetto riabbassato, manometro della pressione della turbina, filtro sportivo BMC e altre piccole definizioni estetiche.
Questo kit può essere montato esclusivamente dalla casa madre entro e non oltre ai 20.000 km o 12 mesi di vita dell'auto e viene proposto ad un prezzo di circa 2.800 euro in un elegante scatola di legno. Una piccola sportiva che non ha nulla da invidiare come prestazioni alla più prestigiosa Mini Cooper S di casa BMW.

27 febbraio 2012

Ford Focus



Sul mercato da marzo 2011, la Ford Focus continua il suo aggiornamento allargando l'offerta con l'imminente (aprile 2012) entrata del nuovo motore 1.0 litri EcoBoost benzina da 3 cilindri con 100 o 125 cv, definito dalla casa dell'ovale il miglior motore a benzina mai realizzato dalla casa americana (per quanto riguarda i consumi ed emissioni). Il prezzo di partenza della Ford Focus dotata di questo nuovo motore partirà da 18.250 Euro per la versione da 100 cv, 19.000 Euro invece per la più potente da 125 cv.


Le altre motorizzazioni attualmente presenti sono il 1.6 litri a benzina da varie potenze (105, 125, 150 e 182 cv). Per il diesel invece è possibile scegliere sempre un 1.6 litri da 115 cv oppure optare per un 2.0 di cilindrata da 115 o 163 cv.


26 febbraio 2012

Fiat 500 L 5 porte


La sostanza è la stessa, ma con 2 porte in più. Sta per uscire a breva la nuova Fiat 500 "elle" (che sta per Large), aumentano le dimensioni che passano a 414 cm di lunghezza, 178 cm di larghezza e 166 cm di altezza con 400 cm cubi di bagaglio. Tutto per ospitare le 5 porte della nuova 500. I motori non cambiano, MultiAir da 900 a 1.400 cc anche con il nuovo motore due cilindri, per il diesel disponibile il 1.300 cc MultiJet. Non si sa ancora nulla se sarà disponibile il cambio automatico.

La presentazione ufficiale è in programma per l'evento del salone di Ginevra dall'8 al 18 marzo prossimo.


25 febbraio 2012

Bugatti Veyron 16.4 Super Sport


Quando si parla di auto potenti con prestazioni al top, la domanda frequente è: qual'è l'auto più veloce al mondo? Questa è una domanda troppo generica a cui rispondere, perché bisogna capire cosa si intende per "auto", un qualsiasi mezzo creato dall'uomo o un autovettura stradale? Nel secondo caso l'auto più veloce al mondo è la Bugatti Veyron, nello specifico la versione 16.4 Super Sport.

Breve presentazione
La Bugatti è una casa Francese fondata nel 1909 dall'italiano Ettore Bugatti, nel 1998 però il marchio viene acquistato dal Gruppo Volkswagen che ne ha rilanciato l'immagine nel mondo, soprattutto per il modello Veyron.
Il prototipo: La Casa nel 2001 dichiarò che a spingere la Veyron sarebbe stato un motore W18 (3 bancate da 6 cilindri, per un totale di 18 cilindri) da 1.001 cv (il motivo per cui si volle raggiungere 1.001 cv fu, oltre a fatto di creare un auto cosi potente, quella di una trovata pubblicitaria, anche se alla fine i cavalli furono 1.060) da oltre 400 km/h.

Progetto finale: A fine 2001 la Bugatti rese noto che il nome della vettura sarebbe stato Bugatti Veyron 16.4, il 16 sta per i 16 cilindri e 4 per il numero dei turbocompressori.
Durante le fasi di test però ci furono problemi di stabilità alle alte velocità e altri problemi di meccanica che ritardarono la sua commercializzazione. Il prezzo? Il prezzo di lancio fu di 1 milione di euro, che nel 2006 salì a 1 milione e 100 mila euro.
Quest'auto ha battuto il recod di velocità nel 2005 arrivando a 407,52 km/h, record battuto nel 2008 dalla SSC Ultimate Aereo TT che arrivò a toccare i 412 km/h.

Veyron 16.4 Super Sport
Subito dopo aver perso questo primato, gli ingegneri si sono messi subito a lavoro per una versione ancora più estrema: la Super Sport. Per quest'ultima versione i tecnici hanno dichiarato che è il massimo raggiungibile se non si vogliono modificare le caratteristiche di comodità presenti nella Veyron. Le modifiche vanno a operare sul peso della vettura, 60 kg in meno, sulle prese d'aria maggiori e meno sporgenti, piccoli accorgimenti aereodinamici, oltre soprattutto all'aumento di 200 cv o 250 Nm di coppia in più rispetto alla versione normale. Che fanno scattare la Veyron Super Sport da 0-100 in 2,3 secondi, lo 0-200 in 7 secondi netti e lo 0-300 in 15 secondi circa con una velocità massima (e record mondiale) di ben 434,21 km/h. Anche se nella versione commerciale la velocità massima è stata limitata elettronicamente a 415 km/h: questo solo per evitare che i pneumatici si danneggino ad una pressione così elevata a cui sono sottoposti a quelle velocità.


Caratteristiche tecniche: Come già detto, il motore che equipaggia la Veyron Super Sport è un W16 (si, 16 cilindri) 8.0 litri di cilindrata quadri turbo (già, 4 turbine) capace di erogare circa 1.260 cv con 1.500 Nm di coppia. Tutta questa potenza è scaricata a terra da una trazione integrale con un cambio automatico doppia frizione a 7 marce. Altri dati stupefacenti di questo vero e proprio mostro sono i 10 radiatori di raffreddamento (3 per il motore, 2 aria condizionata, 1 per l'intercooler, 1 per l'olio della trasmissione, 1 per l'olio del differenziale, 1 per l'olio motore e l'ultimo per il sistema idraulico dello spoiler). Altra caratteristica tecnica è che, oltre la soglia dei 200 orari, l'auto si abbassa ulteriormente per avere più stabilità e lo spoiler posteriore si alza per avere più carico aereodinamico.

Il prezzo di questa "utilitaria"? 1.434.000 euro, ovviamente tasse escluse. Prodotta naturalmente in versione limitata, solo 30 esemplari, già tutti venduti.

24 febbraio 2012

Nuova Fiat Panda 2012

Presentata a fine 2011 la Nuova Fiat Panda, riprende la base della sua progenitrice (uscita nel 2003), infatti a prima vista più che un nuovo modello appare come un restyling. Con forme più tondeggianti, o meglio, "quadrati smussati", cambia estetica e interni. Infatti ovunque la si guardi assomiglia alla vecchia Panda ma con quelle linee fresche e più armoniose.



Sembra veramente ringiovanita la nuova Panda, disponibile in tre allestimenti, Pop, Easy e Lounge, 10 colori diversi, 9 possibili diversi interni, cerchioni o cerchi in lega da 14" o 15", e il reparto motori a completare il progetto. Interessante il nuovo 900 cc TwinAir (due cilintri) Turbo benzina da 85 cv e sistema Start&Stop, sempre a benzina troviamo il 1.2 litri aspirato da 69 cv. Per il diesel disponibile l'ormai inossidabile MultiJet 1.3 da 75 cv, che offre buoni prestazioni e consumi ottimi.


Investimento per il made in Italy

La Panda tornerà ad essere prodotta in Italia come la prima serie (per la seconda serie la produzione era stata spostata in Polonia per il basso costo della manodopera), e per questo sono stati investiti ben 800 milioni di euro per trasformare la vecchia fabbrica Alfa Romeo di Biambattista Vico di Pomigliano d'Arco in un impianto tutto nuovo pronto per la produzione di nuove e future auto.



La nuova vettura, nel dettaglio, è lunga 365 cm per una larghezza di 164 cm, 155 cm invece è l'altezza da terra. Ospita facilmente 5 persone facilitato dalle 5 porte, un vano bagaglio tra i più capienti della categoria: 225 litri che possono arrivare con l'abbattimento dei sedili a 870.

Accessori: la gamma è composta da molti accessori, alcuni compresi nei tre allestimenti, altri optional. Oltre agli airbag, ABS, ESP, chiusura centralizzata, vetri elettrici e il servosterzo elettrico Dualdrive con funzione "City" che permette di girare lo sterzo da fermi con un dito, è possibile dotare la nuova Panda di radio Cd/MP3 con 6 autoparlanti, climatizzatore, Blue&Me TomTom Live 2, tettino elettrico e l'innovativo sistema Low Speed Collision Mitigation, che a velocità inferiore ai 30 km/h è in grado di rilevare ostacoli a distanza ravvicinata e frenare automaticamente.


Il listino prezzi parte da 10.200 euro, cioè 50 euro in meno rispetto alla vecchia generazione panda del 2003. Il 1.3 MultiJet invece parte da 12.400 per la versione Pop ai 14.400 della versione più accessoriata Lounge

23 febbraio 2012

Ferrari F620 GT



Questo è il video ufficiale rilasciato dalla Ferrari che mostra (si fa per dire, visto che la vettura è camuffata) la nuova creatura della casa del Cavallino: la Ferrari F620 GT.


Secondo i dati dichiarati dalla casa, questa sarà la Ferrari da strada più potente mai prodotta, capace di erogare 740 cv di pura potenza dal suo 6.3 litri V 12. "Sarà la vettura che segnerà l'inizio di una nuova era". Sono parole pesanti quelle che escono dalla casa di Maranello, parole però che sottolineano un progetto molto ambizioso e la fiducia che hanno in questa nuova auto potenze e aggressiva.Sono pochi i dati che abbiamo a disposizione, ma sappiamo che avrà il motore in posizione anteriore/centrale, il peso sarà poco superiore ai 1.500 kg (circa 160 kg in meno rispetto alla 599 GTB), scatto 0-100 in 3,1 secondi, lo 0-200 in 8,5 per una velocità di punta intorno ai 340 km/h.
La F620 GT andrà a sostituire la produzione della 599, e più passano le ore e più la curiosità di vedere le linee di questa nuova auto aumentano. Ma ormai non manca molto alla sua presentazione ufficiale, che avverrà il 29 febbraio 2012. Ancora pochi giorni e vedremo la Ferrari più potente mai creata con prestazioni da urlo.
Il blog Auto&Auto seguirà sicuramente la sua presentazione, per poi pubblicare un articolo più completo e dettagliato, per il momento non ci resta che aspettare.


Peugeot 208


Sarà presentata al salone di Ginevra in programma dall'8 al 18 marzo 2012 la nuova Peugeot 208, insieme ad altri ben 4 modelli in anteprima mondiale sempre marchiati Peugeot. E' con questa nuova linfa che la casa francese intende tornare alla ribalta sul mercato europeo dopo gli ultimi anni di calma.




Tutta nuova la linea, con curve morbide, muso che riprende somiglianze della precedente 207 che va a sostituire, fiancate e posteriore completamente ridisegnati. Anche gli interni vanno a completare il fatto di avere tra le mani un progetto tutto nuovo. Con una lunghezza di 396 cm, larghezza di 174 cm e 146 cm in altezza, aumenta l'abitabilità rispetto alla 207. Diminuisce anche il peso, 110 kg. Anche il reparto motori è tutto nuovo, anche con la possibilità di scelta di un'ibrida.

Propulsori
Come già detto, i motori sono di nuova generazione, e Peugeot punta molto sui bassi consumi e basse emissioni che in questo periodo di crisi (economica e ambientale) sono sempre più richiesti sul mercato. Questa politica ha portato all'ottimizzazione dei motori, con sistemi tipo Start&Stop, downsizing o l'ibrido. Proprio questo ultimo sistema (denominato HYbrid4), propone un motore (non ancora in listino) diesel 2.0 litri HDI FAP da 163 cv che muove le ruote anteriori associato a un motore elettrico di 37 cv che spinge sull'asse posteriore. Con una potenza massima di 200 cv e quattro ruote motrici Peugeot è riuscita a ridurre del 35% il consumo rispetto a un motore di potenza analoga, riducendo di conseguenza anche le emissioni. Questa tecnologia sarà associata anche ad altre tre vetture del marchio: la 3008 HYbrid4, 508 RXH e la 508 HYbrid4. Altri motori presenti nella gamma sono i nuovissimi 3 cilindri benzina da 1.0 (68 cv) e 1.2 (82 cv) litri denominati EB. A completare la scelta ci sono un 1.4 VTi 16v da 95 cv e il più prestazionale 1.6 VTi 16v da 120 cv (che arriverà a 155 cv nella versione THP). Per la gamma diesel invece vi sono un 1.4 HDi e un 1.6 HDi, il primo eroga una potenza di 68 cv, per il secondo 92 o 115 cv. Una pecca per i motori HDi è il fatto che sono tutti 8 valvole.
Prezzi
I prezzi ufficiali dichiarati da Peugeot per il mercato italiano partono da 11.650 euro per il 1.0 litri a benzina e da 13.850 per il 1.4 HDi. Il top del prezzo è di 19.150 euro (optional e ipt escusi) del 1.6 e-HDi da 115 cv con sistema Start&Stop incluso.

22 febbraio 2012

Fiat vs Annozero

Il fatto risale a dicembre 2010, ma è arrivata solo ora la sentenza del tribunale di Torino che vede la Rai (e il giornalista Corrado Formigli) a dover pagare un risarcimento alla Fiat di 5 milioni di euro (la Fiat nella denuncia ne chiedeva 20). Il tutto è nato in un servizio mandato in onda su Rai 2 dal programma Annozero dove venivano messe alla prova tre piccole sportive: Mini Cooper S 184 cv, Citroen DS3 156 cv e l'Alfa Romeo MiTo Quadrifoglio Verde 170 cv. La prova è stata effettuata in un piccolo circuito di proprietà della Top Gear. In questa prova su pista si fa notare più volte come la MiTo sia nettamente in svantaggio rispetto alle altre due concorrenti fino ad arrivare ad accumulare circa 3 secondi di ritardo su un giro. La denuncia da parte del Gruppo Fiat sta nel fatto che secondo gli avvocati del marchio torinese la prova non era fattibile in quanto le tre auto non erano paragonabili per via della differenza di potenza (oltre ai cavalli la MiTo è un 1.4 mentre le altre due auto montavano un 1.6) e cosa più importante è il fatto che l'auto italiana era l'unica a non poter disattivare l'ESP. Questo in effetti è una grossa limitazione in quanto, disattivando tutti i controlli di trazione, il pilota può gestire l'auto al meglio sfruttando tutta la sua potenza al 100%. Con l'ESP invece al primo accenno di sbandata la centralina "taglia" il gas e riporta l'auto in traiettoria facendo perdere molto tempo. Ottimo (e obbligatorio in Europa) per la sicurezza stradale, l'ESP risulta essere utilissimo in moltissime situazione di poca aderenza nell'uso quotidiano, però se data in mano ad un pilota (di professione) e messa in pista questo limita molto le performance dell'auto. Fatto sta che ora la Rai si vede costretta a pagare questa multa. Ha ragione la Fiat che dichiara di essere stata danneggiata o la Rai a voler comunicare dati in un pensiero di stampa libero?

Video:

21 febbraio 2012

Volkswagen Up!

E' la nuova citycar marchiata Volkswagen, va a
sostituire la vecchia Fox ma il progetto è tutto nuovo, e cosi la casa di Wolfsburg entra in competizione anche nel segmento A. Lunga 3,54 metri, la up! è già presente nel listino delle concessionarie. Listino che offre tre versioni: take up!, move up!, high up!. Per tutta la gamma è disponibile da subito il nuovo motore 1.0 litri di cilindrata tre cilindri a benzina da 60 o 75 cv di potenza, più una variante a benzina/metano da 68 cv con consumi dichiarati di circa 24 km/l, ottimo, ricordando che si tratta sempre di un motore a benzina.

Per abbattere ulteriormente i consumi è disponibile
il pacchetto blue&motion con start&stop.
La Volkswagen up! offre anche un sistema di intrattenimento (sistema PID) a bordo grazie al suo schermo touchscreen con funzioni di navigazione, informazione, telefonia e intrattenimento, oltre alle indicazioni dei sensori di parcheggio.

Versioni in arrivo
E' prevista anche una up! elettrica, denominata e-up!. Questa versione a emissioni zero monterà un nuovissimo propulsore elettrico capace di erogare una potenza di 80 cv e una coppia massima di 210 Nm. Questo motore viene alimentato da delle batterie agli ioni di litio da 18 kWh che offre un'autonomia di circa 130 km. Questa versione aumenta, per colpa delle batterie, il peso della vettura di 240 kg, nonostante ciò il peso totale arriva ad essere 1080 kg. Quali sono i tempi di ricarica? Con una presa da 220 V, la ricarica completa si effettua con circa 5 ore, mentre per arrivare all'80% basta una sola ora. Per quanto riguarda le prestazioni della e-up!, la casa dichiara che ha uno scatto da 0-100 in 11,3 secondi raggiungendo una velocità massima di 135 km/h. Sono dati interessanti questi offerti dalla e-up!, visto anche cosa offrono altri modelli elettrici di altre case. Il suo ingresso nel mercato è previsto nel 2013.

Altro modello in entrata è la Cross up!. Realizzata sulla versione 5 porte della up!, veste un velo di fuoristrada se pur mantenendo un carattere da "piccola" e agile vettura cittadina. Le differenze si notano in nuovi paraurti antigraffio e rinforzati, cerchi in lega da 16" e inediti passaruota.












Ci sarà anche una versione sportiva, la GT up!. Verrà spinta da un 1.0 tre cilindri turbo benzina da ben 110 cv e 175 Nm di coppia che porteranno la velocità di punta a 195 km/h e uno scatto 0-100 in 8,5 secondi. Questo motore sarà in grado già di rispettare le nuove norme di inquinamento dell'Euro 6, nonché consumi medi di 22 km/l.
olo particolare cromato, anche l'abitacolo non presenta grosse differenze dal modello normale.

Per portarsela a casa

Tra gli optional presenti troviamo la possibilità di dotare la nuova up! del tettino panoramico, sedili in pelle, cruise control, sensori di parcheggio e altro ancora.
Per essere presente nel vostro garage occorrono 10.600 euro per la versione base, fino ad arrivare a 12.900 euro per la versione più accessoriata.

Galleria fotografica:




20 febbraio 2012

Fiat Freemont



E' la prima auto prodotta dall'alleanza tra il gruppo Fiat e il gruppo americano Chrysler, infatti appartiene alla stessa famiglia della Dodge Journey. Presentata il 24 gennaio 2011, ed entrata in commercio il 29 maggio dello stesso anno, si presenta con una veste robusta, massiccia e tutta nuova; soprattutto per Fiat che si affaccia cosi nel mondo dei suv.


Meccanica
I motori diesel che equipaggiano la Freemont sono i classici MultiJet, per i benzina invece la Fiat utilizza il made in USA con un potente 3.6 litri di cilindrata V6 da 280 cv (classici motori americani).

Per i MultiJet abbiamo un 4 cilindri da 2.0 litri con potenze di 140 e 170 cv. Disponibile anche la versione 4x4 AWD solo per il 170 cv e per il 3.6 da 280 cv con cambio automatico.


Allestimenti
Sono disponibili tre allestimenti: Base, Urban e Lounge. Di base la Freemont è equipaggiata con airbag frontali, laterali e a tendina, ESP, clima automatico, cruise control, sistema d'ingresso senza chiave, cerchi da 17",

configurazione a 7 posti, impianto audio con schermo da 4,3 pollici, ingressi USB e AUX.
Il tutto a partire da 25.920 euro




Volkswagen Golf 6

La regina delle vendite in Europa è, per il terzo anno consecutivo, ancora Lei: Volkswagen Golf 6


Uscita ormai da 4 anni (2008) ci siamo abituati a vederla in giro, anche non essendo più una novità però la Golf resta la regina incontrastata della vendite in Europa. Nonostante la crisi che ha colpito un po tutto il globo e tutti i mercati, compreso quello dell'auto, nel 2011 l'auto più blasonata della casa tedesca si aggiudica ancora una volta il primo podio di auto più venduta d'Europa (il 2011 è stato il terzo anno di fila dopo il 2009 e il 2010). Questo premio viene maggiormente riconosciuto se si considera che a fine 2012 verrà presentata la Golf 7, nonostante ciò riesce a vendere alla grande.
Altra nota positiva per la casa di Wolfsburg è il secondo posta di questa classifica, che va alla Polo con 356.490 unità vendute, contro le 484.547 della Golf. Terzo posto per la Ford Fiesta con 348.465 ordini consegnati. Rimanendo in casa VW troviamo in nona posizione la Passat con 233.330 auto, ma con un incremento del nuovo modello del 46,5%.



In generale
Presentata nell'ottobre del 2008 al salone di Parigi, la Golf 6 è di fatto un restyling della Golf 5, anche se con motori completamente nuovi, soprattutto per i diesel con l'introduzione della tecnologia Common Rail che vanno a sostituire i vecchi iniettori pompa, nuovi cambi e varie parti meccaniche. Il rinnovamento si nota molto più fuori e dentro rispetto alle caratteristiche tecniche. Con linee più decise, meno tondeggianti, più aggressive. Rivoluzione completa per gli interni, dove aumenta la qualità e il piacere visivo.

Motori

I motori, come detto in precedenza, sono tutti nuovi rispetto alla vecchia versione della Golf. Troviamo motori a benzina, diesel e gpl.

Diesel:
i propulsori diesel che spingono la berlina tedesca sono due, un 1.6 litri TDI da 105 cv e il 2.0 litri TDI da 110 cv (non
più ordinabile) e da 140 cv. Quest'ultimo offre prestazioni veramente notevoli con un consumo contenuto. Se si vuole invece risparmiare il più possibile si può optare per il 1.6 TDI con consumi oltre 28 km/l in extraurbano.


Benzina:
Il motore a benzina è il nuovissimo 1.4 TSI da 122 cv e il più
prestigioso 160 cv (anche questo come il 110 cv TDI non più ordinabile). Anche se con una cilindrata non così grossa, questo motore ha una buona ripresa anche ai bassi giri, straordinaria invece la progressione del 160 cv. A
benzina è possibile avere anche il più docile 1.2 TSI da 105 cv e il 1.4 aspirato da 80 cv.


Gpl: la Golf in versione gpl monta il classico motore 1.6 Bi-Fuel da 102 cv.


Sportive:

Se il 1.4 TSI da 160 cv ancora non vi soddisfa, è possibile scegliere tra il GTD (2.0 TDI 170 cv) o il classico GTI (2.0 TSI da 211 cv). Oltre alle grandi
prestazioni offrono un linea esterna da vera sportiva, con fari anteriori e posteriori a led, bixeno, spoiler, minigonne, cerchi da 18" o 19", e la classica configurazione dei sedili in scacchi scozzesi (pelle come optional).
Nemmeno queste due fanno per voi? Volete di più? R! Questa è la risposta per voi: Golf R.
Un evoluzione ancora più estrema del 2.0 TSI portato a ben 270 cv abbinato ad una trazione integrale, con paraurti ancora più spregiudicati, doppio scarico centrale. Un auto da strada ma dove dimostra tutto il suo potenziale in pista: accelerazione bruciante, ripresa in ogni marcia, in curva grazie alla trazione integrale è come stare su dei binari. Un piccolo mostro da 5,5 secondi da 0-100.


Bassi consumi
la Golf però guarda anche a chi macina tanti km e vuole guardare più ai consumi che alle prestazioni. Con il pacchetto Blue&Motion Technology abbinato al 1.2 TSI o al 1.6 TDI comprende lo Start&Stop, recupero energia in fase di frenata, un occhio di riguardo al peso ed altri piccoli accorgimenti che aiutano a diminuire il consumo. E' possibile invece prendere una versione speciale, la Golf Blue&Motion che oltre alle caratteristiche sopra descritte ha cerchi da 15" con basso attrito di rotolamento, assetto riabbassato, spoiler e paraurti a con meno resistenza all'aria per consumi da record.
Optional
Qui ci si può sbizzarrire come si vuole, dall'estetica agli interni. Tra paraurti, spoiler, cerchi fino a 19", fari a led, bixeno, navigatore, tettino, sedile in pelle e vari pacchetti. Disponibile anche il cambio automatico DSG a sette rapporti, anche con cambio al volante (optionale da 1.500-2.000 euro in più secondo il modello).

Prezzi
I prezzi variano molto a seconda del modello, motore e optional. Il prezzo base parte da 15.300 euro per la versione United 1.4 benzina da 80 cv. La versione più completa della gamma "normale" (no sportive) parte da 21.750 euro per il 1.4 TSI 122, 23.800 per il 1.6 TDI e 25.700 per il 2.0 TDI (con cambi manuale). La GTI e la GTD vengono proposte rispettivamente a 28.500 e 29.600 euro fino ad arrivare al prezzo base della Golf R di ben 42.650 euro.

19 febbraio 2012

Smart Teen cdi


Smart ForTwo cdi Teen pensata per i giovani e...con un occhio ai consumi ed emissioni. Look aggressivo, navigatore, cerchi Brabus: da 11.900 euro.


E' l'ultima offerta in ordine di tempo di casa Mercedes per quanto riguarda la sua citycar. Smart Teen, come lascia intendere il nome, è dedicata ai giovani. In particolare ai neopatentati. Questo perché con le nuove normative sui limiti di potenza (Art. 117 del Nuovo Codice della Strada) mette sul mercato una smart accessibile a chiunque, il suo piccolo 0.8 litri turbo diesel da 54cv di certo non offre prestazioni da gara, ma sicuramente fa il suo lavoro anche grazie al poco peso della vettura. La Smart dichiara che questa versione raggiunge i 100 km/h da ferma in 16,8 secondi con una velocità massima di 135 km/h, con consumi medi di 30 km/l ed emissioni di 86 g/km di CO2.
Esteticamente la troviamo di un solo colore, il nero. Cerchi Brabus da 15" e navigatore Pioneer compresi. Grazie alla sua piccola cilindrata sarà un risparmio notevole anche tra bollo e assicurazione, senza contare che si tratta di un Euro 5.
Tutto questo lo troviamo a partire da 11.900 euro, 2.700 euro in meno rispetto alla versione "normale".

18 febbraio 2012

Nuova BMW Serie 3






Siamo giunti alla sesta generazione di una tra le auto più amate, la BMW Serie 3.
Il rinnovamento estetico segue le nuove linee della casa tedesca, che abbiamo potuto vedere anche sulla nuova Serie 1 qualch

e mese fa. Il reparto che ha avuto una maggiore influenza è l'anteriore, pur seguendo il classico stile che contraddistingue lo stile BMW.

Come spesso accade con i nuovi modelli, anche questo aumenta di dimensioni rispetto al precedente, 93 mm in lunghezza, 50 mm di passo, 37 mm di carreggiata anteriore e su quella posteriore 47 mm.



Interni

Eleganza, sportività, continuità. Sono questi gli
aggettivi che ci vengono in mente appena saliti a bordo. Seguendo sempre lo stesso stile, notiamo una migli
ore cura soprattutto della plancia. Per gli interni si può scegliere fra tre livelli: lo
Sport Line, Luxury Line, e Modern Line.
Aumentano le dimensioni, e aumenta 'abitabilità all'interno della vettura, si nota in particolare nel posteriore con maggiori spazi per le
gambe e testa. Anche il bagagliaio va a giovare di questo, arrivando a 480 litri.



Motori
Al momento del lancio la Nuova Serie 3 potrà essere equipaggiata con quattro motorizzazioni, due a benzina e due a gasolio.

Benzina. Partiamo dal 328i TwinPower 2.0 litri da 245cv, coppia massima da 350 Nm 1.250 giri, in grado di accellerare da 0 a 100
in 5,9 secondi con un consumo medio, dichiarato, di 6,4 litri per 100 km. Troviamo poi il 335i, 3.0 litri di cilindrata suddivisa per i 6 cilindri capace di scaricare a terra ben 306cv di potenza a 400 Nm di coppia a 1.200 giri al minuto.

Diesel. Passando ai motori a gasolio, troviamo il più classico e diffuso 320d da 184cv con 380 Nm di coppia. Un'altra variante di
questo 2.0 litri è il 320d EfficientDynamics Edition che con i suoi 163 cv riesce ad arrivare ad un consumo di 4,1 litri per 100 km.

Ibrido. Con questo progetto, ci sarà anche la prima versione ibrida della Serie 3. La ActiveHybrid che arriverà verso le fine del 2012 avrà una potenza di 340 cv.

Successivamente (primavera) sono previste altre motorizzazioni che andranno ad abitare sotto il cofano della Nuova Serie 3, si tratta del 320i, 318d, 316d. Poco dopo dovrebbe fare il debutto anche il pacchetto sportivo M Sport.



Cambio
Il cambio manuale è previsto per tutte le versioni, con 6 marce. Invece debutta sulla Serie 3 il nuovo cambio automatico marchiato BMW a doppia frizione con ben 8 rapporti, cambio già disponibile sulla Nuova Serie 1. Per entrambi i sistemi è possibile associare la funzione Start&Stop.




Prezzi
I prezzi della nuova creatura di BMW non sono ancora stati resi noti. Però abbiamo a disposizione i prezzo base per il benzina che parte da 37.050 euro, per il diesel invece si parte da 38.950. Da aggiungere un sovraprezzo di circa 2.500 euro se si vuole il cambio automatico 8 rapporti.

17 febbraio 2012

Audi A1 Sportback


E' stata presentata il 18 novembre 2011 e entrata in commercio l'11 febbraio 2012 la nuova variante a 5 porte della A1, denominata Sportback.
Utilizza lo stesso pianale della VW Polo e con una lunghezza di appena 3,95 metri, è difficile posizionare la A1 nel segmento delle utilitarie. Quando è Audi che si appresta a fare auto, escono fuori progetti sempre di alto livello. Ed è per questo che non si può considerare citycar un auto del genere.

Tecnologia COD (Cylinder on Demand)
Non sono solo le 5 porte la novità di questa Audi, ma qualcosa è cambiato anche nel motore.
Il 1.4 TFSI quattro cilindri da 143cv sfrutta la nuova tecnologia COD (in italiano, disattivazione dei cilindri) che con il cambio automatico a doppia frizione S-Tronic riesce a consumare (secondo i dati forniti dalla casa) addirittura 20 km/l, che per un motore turbo benzina, da 143cv oltretutto, è un vero traguardo. Questo non deve essere inteso come un motore tutto fumo, nel senso che se si richiede, rilascia tutta la cavalleria per uno scatto 0-100 in circa 8 secondi e 212 km/h di velocità massima, niente male insomma.
Questo sistema entra in funzione quando il motore funziona a
medio carico ed ha un regime tra i 1.400 e i 4.000 giri, in questa circostanza due dei quattro cilindri si disattivano
automaticamente riducendo notevolmente il consumo. Questo è un sistema molto interessante, ma funziona solamente con uno stile di guida tranquilla, che non richiede al motore troppe sollecitazioni. Insomma, se hai il piedino "pesante", questo sistema non gioverà molto a discapito dei consumi.
Questo sistema sarà disponibile anche con il 2.0 TDI per avere un consumo ancora piu ridotto.

16 febbraio 2012

Audi A1




La nuova Audi A1 è la prima auto della casa degli anelli a entrare in questo settore, e la casa tedesca lo fa in maniera decisa con un prodotto "piccolo" ma pieno di tecnologia che ha come principali rivali la DS3 marchiata Citroen, Mito e Mini.
In produzione dal 2010, la possiamo trovare già in giro per le nostre città. Ma vediamo di conoscerla meglio.


Stile Audi
Una volta saliti a bordo, capiamo subito di essere
su un auto di livello, le plastiche, le rifiniture, gli assemblaggi non hanno nulla da invidiare alle Audi più grandi. La cura scrupolosa in ogni dettaglio, nasconde in questa piccola auto un grande lavoro, insomma è il caso di dire che abbiamo davanti una piccola grande Audi. Con un muso aggressivo come da tradizione, interni avvolgenti con possibilità di rivestimenti in pelle di ottima qualità.
Un progetto ben studiato a partire dalle fondamenta.


Personalizzazioni
Anche il campo della personalizzazione è molto vasto, tra estetica e interni ci si può sbizzarrire come si vuole.
Cerchi in lega da 17" o da 18", spoiler, fanali xeno e a led, pacchetto S-Line per trasformare la nostra A1 con un velo veramente "cattivo".
E ancora tra tettino panoramico, navigatore, e verniciatura a doppio colore tra carrozzeria e tetto, plafoniere con luci a led, sedili in pelle, pacchetto inverno e molto molto altro.

Motori
Tutti i motori sono turbo con potenze per tutti i gusti. Per il diesel troviamo il nuovo 1.6 TDI Common Rail, che equipaggia le auto marchiate Volkswagen, da 90 e da 105 cv.
Altro TDI, ma 2.0 litri eroga 143cv.
Per i benzina abbiamo un 1.2 TFSI da 82cv, un 1.4 TFSI da 122cv e la più sportiva della serie con sempre un 1.4 TFSI che scarica ben 185cv. Il cambio manuale a 5 o 6 marce è sostituibile con il cambio automatico robotizzato S-Tronic, derivante dal "cugino" DSG montato su vetture Volkswagen.


Prezzi
Il prezzo per portarsi a casa la nuova A1 parte da 16.800 euro per il 1.2 TFSI in configurazione Attraction. Da sottolineare però che i prezzi lievitano molto, anche solo inserendo pochi optional. Questo fa di questa auto la più cara citycar del segmento. Una configurazione con il 1.4 TFSI da 185cv (27.255 €) con pacchetto S-Line e cerchi da 18" (525 €), sedili in pelle (665 €), tettino panoramico (1.010 €) e navigatore (1.335 €), possiamo arrivare tranquillamente sopra i 30.000 €.
Spesa folle per una A1? A voi la risposta...

15 febbraio 2012

MQB: il nuovo pianale modulare trasversale di casa Volkswagen


Si chiama MQB e sta per Modularer QuerBaukasten (in italiano Matrice modulare trasversale), è il nuovo pianale progettato dalla Volkswagen che farà il suo debutto sulla nuova Audi A3 nel prossimo salone di Ginevra (8-18 marzo).
E' un progetto tutto nuovo, come spiegano da Wolfsburg, che avrà il suo punto di forza nel suo molteplice utilizzo per vari modelli del gruppo VAG, tra cui oltre alla A3, sarà alla base della A1, A5 ma anche per la nuova e imminente generazione della Golf (7° serie), Polo, Tiguan, Maggiolino, Fabia, Ibiza, Leon e altre.


Per essere utilizzata sui vari modelli del gruppo, questo pianale potrà essere allungato o accorciato, allargato o ristretto, modificando il passo e molto altro. Altro punto a favore di questa nuova base è l'utilizzo di materiali più leggeri fino ad arrivare ad una riduzione di ben 100 kg.



Le note positive non sono legate solamente alla sua operatività su più auto, ma con questo nuovo pianale troviamo molti altri aspetti positivi tra cui un miglior comfort e un miglior comportamento dinamico.
Inoltre l’MQB rispetta già oggi tutti i requisiti di sicurezza internazionali, sia quelli attualmente vigenti che di prossima introduzione.
Sui veicoli sviluppati con pianale MQB, sarà disponibile come ulteriore sistema di sicurezza il bloccaggio del differenziale anteriore con regolazione elettronica (VAQ). Questo va ad aggiungersi ai già noti sistemi di regolazione ASR, XDS ed ESP.


Un altro aspetto, che forse i più di voi apprezzeranno, è il fatto che produrre un unico pianale in comune per una varietà cosi enorme di modelli, va a incidere positivamente sul costo di produzione di un'auto del gruppo vw-audi.
Bisognerà vedere però se questo risparmio andrà a toccare il prezzo di vendita, e quindi di conseguenza del singolo consumatore, oppure se andrà solamente ad incrementare il loro guadagno netto.